Marrubio selvatico. Cimiciotta comune.

Ballota nigra L. Labiatae.
Marrubio selvatico. Cimiciotta comune. Altezza 3-8 dm.
Siepi, incolti, erbosi. Fioritura maggio-agosto.
Pianta erbacea nitrofila. Fusto ascendente, ramificato, legnoso in basso. Foglie opposte, peduncolate, lamina fogliare lanceolata, crenata, tomentosa. Fiori raccolti in verticilli subsferici, inseriti all’ascella fogliare; corolla tubolare, bilabiata, roseo-violetta, il labbro superiore è ricurvo, quello inferiore ha diverse screziature bianche.
La pianta ha un odore sgradevole, appropriato è il nome del genere Ballota, che deriva dal latino, già menzionato da Dioscoride e Plinio e significa rifiuto.
Antica pianta medicinale con efficaci proprietà sedative e vermifughe, impiegata per contrastare diverse affezioni, quali insonnia e nervosismo; era in passato considerata una pianta officinale molto potente da usarsi con cautela.
La specie è diffusa in tutto il territorio, si adatta con facilità alle condizioni più disparate, si trova spesso in ambienti ruderali e degradati ricchi di azoto. La pianta esprime una certa somiglianza con Marrubium vulgare (fig. 824) che però è specie poco frequente, di norma colonizza ambienti simili e si presenta con un aspetto bianco-lanoso, emana un leggero profumo di menta ed ha corolla bianco-lattea.

