Aceras anthropophorum

Ballerina. Ometti.

Aceras antropophorum, Bivio Camerana-Sale Langhe.
Aceras anthropophorum, Monbarcaro
Aceras antropophorum, Bivio Camerana-Sale Langhe

Aceras anthropophorum (L.) R. Br. Orchidaceae.
Ballerina. Ometti. Altezza 20-40 cm.  
Prati erbosi, radure boschive. Fioritura maggio-giugno.

Pianta erbacea con 2 bulbi ellissoidi, striati. Foglie oblunghe, acute, glabre, verde chiaro. Infiorescenza densa a spiga lineare, con numerosi fiori; tepali esterni verdastri con margine violetto; labello giallastro diviso in lobi lineari. I fiori singoli sono somiglianti al profilo stilizzato di una figura umana, per questo la pianta è denominata nella etimologia volgare Ometti o Ballerina.

Il nome del genere Aceras, deriva dal greco e significa “senza corno” in relazione ai fiori privi di sperone.

L’aggettivo specifico anthropophorum, deriva pure dal greco e allude alla caratteristica morfologia del labello simile ad una figura umanoide.

Specie rara nell’Italia settentrionale; relativamente frequente nelle Langhe, presente nelle zone collinari più elevate; il suo ambiente preferito è rappresentato da luoghi erbosi e radure boschive, saltuariamente forma ampi agglomerati e abbondanti fioriture dalla piacevole colorazione con tonalità ambrata.

Aceras anthropophorum, Pezzolo valle Uzzone, Pian Soave, maggio 1996.

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