Farnia




Quercus robur L. Quercia comune. Farnia. Fagaceae.
Altezza 10-30 m. Boschi, ripe. Fioritura aprile-maggio.
Albero (sp. monoica) di grandi dimensioni a crescita lenta. Fusto eretto, robusto, ramoso, chioma irregolare maestosa; corteccia grigio-bruna con placche e fessure longitudinali. Foglie caduche, subsessili, glabre, ovato-lobate, con lobi arrotondati senza peluria, rami in inverno in parte spogli. Fioritura contemporanea alla fogliazione. Ghiande ovate, sessili, riunite a gruppetti su un peduncolo di 3-4 cm, cupola ricoprente 1/3 del frutto. Il legno delle querce è duro e resistente, alquanto pregiato.
L’epiteto specifico robur, derivato da un termine latino che indica la resistenza e la solidità del suo legno.
Componente vegetale essenziale delle grandi foreste planiziali del periodo quaternario, con il carpino formava la fitocenosi del ( Quercus-Carpinetum).
Specie poco frequente nelle Langhe, comune nel Roero.

