Sedum rupestre

Sedum rupestre, Rocchetta Belbo, luglio 1998

Sedum rupestre L. Borracina rupestre. Crassulaceae.
Altezza 10-30 cm. Pietraie, erbosi aridi. Fioritura maggio-luglio.

Pianta erbacea succulenta, formata da numerosi fusti legnosi, senza peli ghiandolari, contorti, striscianti, glabri. Foglie lineari, glabre. Infiorescenze apicali, concave alla fioritura, glabre, corimbose, ramificate. Fiori gialli.

La specie è presente in larga parte del territorio, predilige ambienti aridi, erbosi, pietraie, muri e rupi, come richiama l’epiteto specifico e il nome volgare rupestre. Le specie del genere Sedum, essendo piante carnose necessitano di minime esigenze vegetative, riescono con efficacia a prosperare con ridottissime quantità di acqua e piccole estensioni di terreno fertile, posseggono particolari capacità di adattamento all’ambiente e sono capaci di immagazzinare l’acqua che trattengono per lunghi periodi e le consentono di sopravvivere negli ambienti aridi durante i mesi estivi e le siccità prolungate.


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