Lilium

Lilium martagon, Cossano Belbo-Mango S.Donato, giugno 1991
Lilium bulbiferum, Cossano Belbo
Lilium candidum, Cassinasco-Sessame, zona Chiesa
Lilium candidum, Magliano, giugno 1989

Lilium bulbiferum L. subsp. croceum. (Chaix) Baker.
Giglio rosso. Giglio di S. Giovanni. Liliaceae.
Altezza 4-8 dm. 
Radure boschive, erbosi.  Fioritura giugno-luglio

Pianta erbacea bulbosa con bulbo trigono, squame bianche. Fusto eretto, robusto. Foglie lucide, lineari-lanceolate, disposte in verticilli, bulbilli all’ascella fogliare. Fiori eretti, a forma conica, tepali ellittici di colore aranciato, cosparsi di macchioline brune.

Controversa è l’origine etimologica del nome generico Lilium, alcuni studiosi lo identificano con il nome latino del giglio, probabilmente derivato dal greco leirion, nome ora riferito ad alcune specie delle Liliaceae e delle Iridaceae e quindi dall’antico persiano laleh, giglio.

L’epiteto specifico bulbiferum significa “portatore di bulbi”, in riferimento ai numerosi bulbilli posti all’ascella delle foglie cauline di queste piante.

Genere di pregevole bellezza che affascinò i popoli dell’antichità, il fiore è raffigurato nel tempio di Salomone a Gerusalemme e nei bassorilievi assiri.

Specie poco frequente nel nostro territorio, vegeta nelle radure boschive, in zone umide, su suolo calcareo.

Diverse parti della pianta in passato erano considerate importanti e utilizzate per contrastare diverse patologie quali l’epilessia, i dolori di stomaco, le pleuriti, le morsicature dei serpenti, la peste, erano infatti ritenute un vigoroso e potente antibatterico.

Lilium martagon L.  Liliaceae.
Giglio martagone. Altezza 6-12 dm. 
Boschi, radure.  Fioritura giugno-luglio.

Pianta erbacea bulbosa con grosso bulbo giallastro. Fusto eretto, robusto, pubescente. Foglie, disposte in verticilli, lanceolato-spatolate, lucide, glabre. Fiori in grappoli lassi, penduli, a forma di turbante, con tepali carnosi ricurvi, di colore rosa-violetti e punteggiati di macchioline scure.

Pianta vistosa, propria dei prati montani, rarissima nel nostro territorio dove vegeta nelle zone boschive.

Lilium bulbiferum, Mango, giugno 1991

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